Autore: Paolo de Lorenzis
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In questo articolo scoprirai alcune curiosità del passato e molte informazioni utili sui parassiti intestinali e ti dirò anche perchè è utile un Detox Intestinale e quali sono i rimedi naturali più efficaci per tenere alla larga questi nemici della nostra pancia.
Chi l'avrebbe mai detto? Anche l'élite di Gerusalemme aveva problemi intestinali! Una recente scoperta archeologica ha dimostrato che perfino i nobili di Gerusalemme, 2.700 anni fa, combattevano con questi ospiti sgraditi.
Gli archeologi hanno trovato uova di parassiti nei bagni di una lussuosa villa. Insomma, anche chi viveva nel lusso doveva fare i conti con questi microrganismi fastidiosi. Ma la cosa più sconcertante è che sono immortali! La domanda che mi sorge spontanea è come possiamo difenderci da questi "Highlander"?
La presenza di parassiti intestinali nell'antichità non sorprende gli scienziati. Studi hanno dimostrato che queste infezioni erano comuni nelle società antiche e potevano portare a problemi di salute cronici. Ma non pensare che oggi siamo esenti dal problema! Secondo l'OMS, milioni di persone nel mondo soffrono ancora di infezioni da vermi e protozoi, spesso senza saperlo. Alcuni studi stimano che fino all’80% della popolazione possa essere infettata da parassiti senza manifestare sintomi evidenti!
QUALI DANNI CAUSANO I PARASSITI?
I parassiti intestinali non si limitano a "soggiornare" nel nostro intestino, ma possono causare danni significativi, tra cui:
🔸 Malassorbimento dei nutrienti: rubano vitamine e minerali essenziali, lasciandoci carenti di ferro, B12 e altri nutrienti fondamentali.
🔸 Infiammazione cronica: possono irritare la mucosa intestinale, causando coliti e problemi digestivi persistenti.
🔸 Alterazione del microbiota: sbilanciano la flora intestinale, favorendo la crescita di batteri nocivi e funghi come la Candida.
🔸 Stanchezza cronica e problemi cognitivi: alcune tossine rilasciate dai parassiti possono influenzare il sistema nervoso, causando confusione mentale, ansia e insonnia.
🔸 Disturbi della pelle: Acne, eczemi, prurito e persino orticaria possono essere correlati alla presenza di parassiti.
LE PRINCIPALI SPECIE DI PARASSITI
Esistono diversi tipi di parassiti intestinali, ognuno con caratteristiche e sintomi specifici. Ecco alcuni dei più comuni:
🔹 Ascaridi (Ascaris lumbricoides): vermi tondi che possono raggiungere i 30 cm di lunghezza e causare problemi digestivi e respiratori.
🔹 Ossiuri (Enterobius vermicularis): piccoli vermi bianchi che provocano intenso prurito anale, soprattutto di notte.
🔹 Tenia (Taenia spp.): nota anche come verme solitario, può crescere fino a diversi metri nell’intestino, causando perdita di peso e problemi digestivi.
🔹 Giardia (Giardia lamblia): un protozoo che si diffonde tramite acqua contaminata e causa diarrea persistente e gonfiore.
🔹 Ameba (Entamoeba histolytica): un altro protozoo responsabile della dissenteria amebica, un'infezione intestinale grave.
COME RICONOSCERE I SEGNALI DEI PARASSITI
I parassiti intestinali possono essere subdoli, ma alcuni segnali possono farci sospettare la loro presenza:
✅ Gonfiore e dolori addominali
✅ Difficoltà digestiva e intestino irregolare
✅ Stanchezza cronica e malassorbimento di nutrienti
✅ Prurito anale
✅ Irrequietezza notturna e digrignamento denti
N.B.: Se si riconoscono alcuni di questi sintomi, potrebbe essere utile approfondire con il proprio medico.
I RIMEDI DEGLI ANTENATI
Oggi abbiamo farmaci e integratori naturali specifici per eliminare i parassiti, ma come facevano le civiltà antiche?
🔸 Semi di zucca: usati dagli Egizi per eliminare i vermi intestinali grazie al loro contenuto di cucurbitacine, sostanze tossiche per i parassiti.
🔸Assenzio e Artemisia: erbe utilizzate in molte culture per le loro proprietà antiparassitarie.
🔸Aglio: noto per le sue proprietà antibatteriche e antiparassitarie, veniva consumato crudo o sotto forma di decotto.
🔸Salatura e fermentazione: molti cibi venivano trattati con sale o fermentati per ridurre il rischio di contaminazione parassitaria.
COME PROTEGGERSI DAI PARASSITI
1. Igiene prima di tutto: Lavarsi bene le mani, cuocere accuratamente gli alimenti sono regole d’oro per prevenire infezioni parassitarie.
2. Alimentazione anti-parassiti: Aglio, semi di zucca, papaya, zenzero e olio di cocco aiutano a creare un ambiente intestinale ostile ai parassiti.
3. Un aiuto dalla natura: il programma "Pancia Detox". Un supporto mirato, che abbraccia più strategie naturali, anche quelle che agiscono sullo stress, un percorso di 30 giorni basato su:
🔹 Un pool di 4 integratori specifici con estratti naturali utili per riequilibrare il microbiota e prevenire o contrastare eventuali ospiti sgraditi.
🔹 Un supporto cartaceo con indicazioni chiare arricchite di illustrazioni sull'uso e sulle modalità migliori di assunzione degli integratori, sull'alimentazione incompatibile da non inserire durante il programma e ti insegnerò una semplice ma efficace tecnica di respirazione utile per supportare il tuo benessere intestinale.
🔹 Due consulenze personalizzate per valutare il tuo stato di benessere intestinale durante la durata del programma.
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🔹 Inserimento gratuito nella Community del gruppo privato di Facebook dove potrai trovare testimonianze, informazioni e contenuti utili per il tuo benessere naturale.
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- Paul R Torgerson, Brecht Devleesschauwer, Nicolas Praet, Niko Speybroeck, Arve Lee Willingham, Fumiko Kasuga, Mohammad B Rokni, Xiao-Nong Zhou, Eric M Fèvre, Banchob Sripa, Neyla Gargouri, Thomas Fürst, Christine M Budke, Hélène Carabin, Martyn D Kirk, Frederick J Angulo, Arie Havelaar, Nilanthi de Silva - Plos Medicine eCollection 2015 Dec.
- "Intestinal Parasites in an Ottoman Period La trine from Acre (Israel) Dating to the Early 1800s CE"
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