In questo articolo scoprirai l’alimentazione più opportuna ed i rimedi erboristici più indicati per aiutarti ad affrontare i fastidi della menopausa, come le vampate di calore improvvise.
MENOPAUSA E VAMPATE DI CALORE
Questo delicato periodo di transizione che si chiama menopausa, una variazione del ciclo ormonale e conseguentemente di quello mestruale che avviene mediamente verso i 45/50 anni, può essere asintomatico oppure creare una serie di disturbi tra i quali le vampate di calore.
Le vampate di calore si stima che interessino mediamente il 70% della popolazione femminile che si trova in menopausa. I sintomi avvertiti consistono in una sensazione di calore che si dirama dal torace fino a raggiungere collo e viso, con conseguente abbondante sudorazione diurna e anche notturna.
I RIMEDI NATURALI PER I DISTURBI DELLA MENOPAUSA
Per aiutarti a combattere le vampate di calore in menopausa un valido aiuto può arrivare tramite alcune sostanze naturali chiamate fitoestrogeni, che si possono assumere mediante la dieta e per mezzo di integratori specifici a base di piante che li contengono. Le erbe più indicate per questo scopo sono: la soia, la cimicifuga e la salvia.
SOIA La soia è una leguminosa abitualmente presente nella dieta delle popolazioni orientali che, da qualche tempo, è entrata a far parte anche di quella occidentale. La soia è molto utilizzata all’interno di integratori naturali per le donne in menopausa, infatti, gli isoflavoni estratti dalle proteine della soia sono fitoestrogeni che regolano in modo naturale la produzione ormonale e contribuiscono a ridurre le vampate di calore.
CIMICIFUGA La cimicifuga veniva già utilizzata nella medicina tradizionale degli indiani d’America per alleviare i disturbi della menopausa. Gli estratti della cimicifuga, infatti, sono ricchi di fitoestrogeni che, se assunti con regolarità giornaliera, possono aiutare ad alleviare le vampate di calore, facilitare il sonno e contenere gli sbalzi d’umore spesso abituali nella menopausa.
SALVIA La salvia è da sempre considerata un’alleata femminile: la sua ricchezza di estrogeni vegetali la rende adatta ad aiutare l’organismo ad alleviare le vampate di calore e a ridurre la sudorazione tipica della menopausa. Questa pianta, inoltre, secondo l’antica medicina alchemica di Paracelso, è collegata alla simbologia della Luna ed è quindi ideale in tutte le “fasi lunari” della vita di una donna.
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Inoltre, per tutti gli squilibri provocati dalla menopausa è molto utile assumere anche un integratore di MAGNESIO che può aiutarti grazie ai benefici ad esso riconosciuti per: contribuire alla normale funzione psicologica, nervosa, muscolare, energetica ed ossea.
L’ALIMENTAZIONE E LA MENOPAUSA
L’assunzione di “scaldanti” come le spezie, i cibi piccanti o le bevande calde come the o caffè, peggiorano le vampate di calore, invece, è bene dare la precedenza a cibi freschi, come frutta e verdura, limitando al massimo alcol e alimenti troppo grassi che rallentano il metabolismo. La sostituzione del latte vaccino con il latte di soia potrebbe essere una buona scelta alimentare, purchè la soia non sia OGM e sia rigorosamente biologica.
MOVIMENTO E MENOPAUSA
Durante la menopausa si può incorre ad un progressivo decadimento osseo che potrebbe portare ad una osteoporosi precoce. Per rallentare questo processo sarebbe opportuno effettuare una regolare attività fisica che può, anche, supportare la capacità di termoregolazione dell’organismo. Sappiamo, inoltre, che nelle donne in sovrappeso l’intensità delle vampate di calore può essere maggiore, difatti, in questo delicato periodo della vita femminile, il metabolismo tende a rallentare, ragione in più per fare un po’ di attività fisica. L’ideale sarebbe fare attività all’aria aperta, come una camminata o un giro in bicicletta (una semplice camminata di 30-40 minuti al giorno può essere una valida soluzione per migliorare l’umore, messo a dura prova dalla menopausa. Utile anche praticare almeno mattina e sera una respirazione profonda e consapevole.
AVVERTENZE
Gli integratori, i rimedi erboristici e l’alimentazione ricca di fitoestrogeni possono interagire con alcuni farmaci che si assumono, inoltre le persone con patologie legate ad uno squilibrio ormonale è bene che consultino il proprio medico curante prima di assumere tali prodotti e alimenti.